L’Aurora del sebastianismo: le fonti profetiche dell’encuberto | The dawn of Sebastianism: the prophetic sources of encobert

Autores/as

DOI:

https://doi.org/10.1590/2965-1557.036.e202430161

Resumen

La genesi dottrinale del sebastianismo è spesso riportata completamente all’interno della cultura popolare portoghese: si ritiene che D. João de Castro, inventore della leggenda del re redivivo, avrebbe rimodellato la figura dell’Encuberto assumendola dalle Trovas di Bandarra, calzolaio di Trancoso. In verità, la retorica dell’Encuberto risulta diffusa nella penisola iberica ben prima delle Trovas. D. João stesso ne segnala altri due “preannunci”, nel Vespertilio profetizzato da Arnaldo da Villanova e nel Sol obscuratus dell’Oracolo di Cirillo. Più in generale, l’articolo intende contribuire alla conoscenza della vasta biblioteca profetica e messianica di D. João, e mostrare così che la leggenda di D. Sebastião nasce e si sviluppa alla confluenza di molteplici tradizioni circolanti nell’Occidente europeo a partire dall’Alto Medioevo.

Resumo

A gênese doutrinária do sebastianismo é muitas vezes traçada inteiramente na cultura popular portuguesa. Nessa perspectiva, acredita-se que D. João de Castro, inventor da lenda do rei redimido, reformulou a figura do Encuberto retirando-a das Trovas de Bandarra, sapateiro de Trancoso. Na verdade, a retórica do Encuberto está difundida na Península Ibérica muito antes das Trovas. O próprio D. João aponta dois outros "pré-anúncios", no Morcego profetizado por Arnau de Vilanova e no Sol obscuratus do Oráculo de Cirilo. Em termos mais gerais, o artigo pretende contribuir para o conhecimento da vasta biblioteca profética e messiânica de D. João e, assim, mostrar que a lenda de D. Sebastião nasceu e se desenvolveu na confluência de múltiplas tradições que circulavam na Europa Ocidental desde o início da Idade Média.

 

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Biografía del autor/a

Gian Luca Potestà, Università Cattolica del Sacro Cuore, Faculdade de Letras e Filosofia, Milan

Gian Luca Potestà è dal 2004 professore ordinario di Storia del cristianesimo presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università Cattolica del S. Cuore, sede di Milano. Precedentemente ha insegnato presso l'Università di Palermo in qualità di associato di Storia medievale (1998-2001) e di straordinario di Storia del cristianesimo e delle Chiese (2001-2004).

Fellow della Alexander von Humboldt-Stiftung presso i Monumenta Germaniae Historica (München 1990-1992), Gastprofessor di Storia medievale presso l'Università di Konstanz (1996 e 2000), Professore invitato presso la Facoltà Teologica della Sicilia (Palermo, 2001-2005), Directeur d'études invité presso l'École des Hautes Etudes en Sciences Sociales (Paris 2007), Senior Fellow dell'Historisches Kolleg (München 2008-2009), Senior Fellow dell'International Consortium for Research in the Humanities (Università di Erlangen 2014), Corresponding Fellow della Medieval Academy of America (dal 2021), è stato invitato a tenere relazioni congressuali, cicli di lezioni e seminari presso università e istituzioni accademiche in Italia, Austria, Brasile, Canada, Città del Vaticano, Francia, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna, Stati Uniti, Svizzera.

Attivamente impegnato nell’istituzione universitaria, ha diretto il Dipartimento di Scienze Religiose dell’Università Cattolica (2006-2018), ha fatto parte della Commissione per l’attribuzione della Abilitazione Scientifica Nazionale (settore concorsuale 11/A4, 2016-2018) e ha coordinato la Ricerca triennale di Ateneo (2015-2017) su Crisi dell'eurocentrismo e futuro dell'umanesimo europeo.

Membro della Commissione Internazionale per l'Edizione critica degli Opera omnia di Gioacchino da Fiore. Direttore del Comitato Scientifico del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti (S. Giovanni in Fiore), dirige la rivista «Aevum. Rassegna di scienze storiche linguistiche e filologiche» e la collana Dies Nova. Fonti e studi per la storia del profetismo (Vita e Pensiero). Fa parte della direzione della «Rivista di Storia del Cristianesimo» e dei comitati di redazione di «Annali di Scienze religiose» e «Oliviana. Mouvements et dissidences spirituels XIIIe-XIVe siècles». In passato, dell’Advisory Board dell'International Consortium for Research in the Humanities e dei comitati di redazione delle riviste «Cristianesimo nella storia» e «Florensia».

Le sue ricerche hanno inizialmente riguardato percorsi biografici e dottrinali degli Spirituali francescani e dei fraticelli dei primi decenni del secolo XIV. Si riferiscono a quest’ambito di interessi i volumi Storia ed escatologia in Ubertino da Casale (Vita e Pensiero, 1980), Angelo Clareno dai poveri eremiti ai fraticelli (Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, 1990) e l’edizione critica del Tractatus de altissima paupertate Christi et apostolorum eius di Ubertino da Casale («Oliviana», 4, 2012). Dagli inizi degli anni ’90 si è dedicato intensivamente allo studio di Gioacchino da Fiore e di figure e movimenti profetici e apocalittici variamente legati alla sua eredità dottrinale. Nell’ambito degli Opera omnia, ha edito criticamente Dialogi (1995) e Scripta breviora (in coll., 2014) di Gioacchino e ne ha pubblicato una biografia intellettuale (Il tempo dell’Apocalisse. Vita di Gioacchino da Fiore, Laterza, 2004; trad. spagnola Trotta, 2010). L’apocalittica presenta connessioni con attese relative a soggetti messianici (il “sovrano dei tempi ultimi” e il “papa angelico”) e antimessianici. Vanno riferiti a quest’area i volumi Profezie illustrate gioachimite alla corte degli Estensi (in coll., Panini 2012), L’ultimo messia. Profezia e sovranità nel medioevo (il Mulino 2014, trad. ceca Argo, 2017; trad. francese Les Belles Lettres, 2018) e i tre volumi di testi greci e latini, tradotti e commentati, riguardanti L’Anticristo (in coll., Fondazione Valla – Mondadori, 2005-2019). Ponendosi all’incrocio di questi interessi, il volume Dante in conclave. La Lettera ai cardinali (Vita e Pensiero, 2021) recupera una fonte importante per la storia della Chiesa romana dall’abdicazione di Celestino V al primo decennio avignonese, fornendone in appendice una nuova edizione critica.

Per le sue ricerche ha ottenuto negli anni 2017, 2018 e 2020 il premio assegnato dall'Università Cattolica alle pubblicazioni "di alta qualità".

Publicado

2024-02-15

Cómo citar

Potestà, G. L. (2024). L’Aurora del sebastianismo: le fonti profetiche dell’encuberto | The dawn of Sebastianism: the prophetic sources of encobert. Revista De Filosofía Aurora, 36, e202430161. https://doi.org/10.1590/2965-1557.036.e202430161

Número

Sección

Festschrift en honor del Profesor Antonio José Romera Valverde